Tipsy:  l’assistente virtuale che sfrutta l’intelligenza artificiale per portare la customer experience delle aziende dritta nel futuro

Il futuro della tecnologia e della customer experience arriva a Milano, accompagnata dall’atmosfera di novità tipica del Fuorisalone.
Parliamo di Tipsy, un avatar umanoide con un volto, un corpo e una voce propri, capace di interagire con le persone rispondendo in tempo reale alle loro domande: la nuova assistente virtuale presentata ieri da experiency – creative tech studio di Spencer & Lewis, gruppo di comunicazione indipendente associato a UNA, Aziende della Comunicazione Unite – durante l’evento di inaugurazione The House of Experience.  

L’innovativa assistente virtuale è stata sviluppata in collaborazione con Why, uno studio indipendente specializzato nell’ideazione e sviluppo di contenuti creativi in 3D real time, e sarà disponibile sul mercato per brand e aziende a partire dal mese prossimo. Tipsy si affida all’uso di sistemi di intelligenza artificiale che le permettono non solo di rispondere prontamente alle domande dei suoi interlocutori, ma anche di mostrargli prodotti e interi ambienti, rendendo la customer journey sempre più coinvolgente e interattiva.

“L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di mettere le tecnologie immersive e la nostra creatività al servizio dei brand per aiutarli a stringere rapporti solidi con i loro clienti, aiutandoli a creare community sempre più fidelizzate e ad accorciare il funnel di marketing“, hanno commentato Monica Magnoni e Geo Ceccarelli di Experiency.   

Pensata per essere integrata all’interno di molteplici “ecosistemi” come siti web, totem, ologrammi e vetrine digitali, Tipsy sarà completamente personalizzabile e modulabile specificamente sulle esigenze delle aziende. Sarà infatti possibile modificare diverse opzioni, dalla voce all’aspetto estetico, fino alla lingua parlata o lo stile di comunicazione.  

“Non solo abbiamo dato un’identità fisica all’intelligenza artificiale, ma per la prima volta è stato creato uno spazio in cui l’uomo e la macchina condividono lo stesso contesto”, ha invece commentato Filippo Maria Bonifati, AD e Presidente di Why. 

Tuttavia, Tipsy non è l’unica soluzione tecnologica di experiency in dirittura d’arrivo per il 2023; ad arricchire l’offerta del creative tech studio per l’anno in corso, infatti, ci saranno altri due nuovi servizi pensati per brand e aziende: il Phop Up Store e una soluzione di “Metaverse as a Service”.

Il Phop Up Store (Phygital Pop-Up Store), struttura pensata per unire mondo fisico e digitale creando un’esperienza di shopping unica, offrirà ai clienti la possibilità di interagire con i prodotti in un ambiente fisico, sfruttando al contempo le tecnologie di AR, VR e AI per fornire un’esperienza immersiva e multisensoriale. All’interno del Phop up Store, per esempio, i clienti dei brand potranno utilizzare l’extended reality per sperimentare i prodotti in modo realistico prima di effettuare un acquisto, sfruttando anche l’aiuto di assistenti virtuali per ricevere supporto e consigli personalizzati.

Grazie alla nuova soluzione di “Metaverse as a Service”, invece, le aziende e i brand interessati potranno godere di una metaverse experience in modo rapido ed economico, affittando un ambiente virtuale “pronto all’uso” – con tanto di auditorium, sala riunioni, spazio espositivo e negozio virtuale – interamente personalizzabile sulle loro necessità.  

La nuova soluzione “Metaverse as a Service” è realizzata sulla piattaforma Mytaverse, vincitrice dell’American Metaverse Award for TOP B2B and Industrial Initiative, che sfrutta il motoregrafico Unreal Engine 5, l’audio spaziale di Dolby e un’esperienza multiplayer, di cui Experiency è diventata partner premium per l’Italia.